Alex Zanardi è  rimasto coinvolto in un grave incidente. Zanardi è stabile anche se intubato, ma «resta grave il quadro neurologico».

Non voglio stare a raccontare su quanto coraggio e voglia di vivere Zanardi abbia sempre rappresentato.

Su quanto Zanardi mi abbia fatto sentire piccola ed insignificante davanti ai miei microdrammi giornalieri quando, dopo il primo incidente si è ripreso e riconfermato campione indiscusso.

Vorrei soffermarmi piuttosto su quanto, alle volte, sia stronza e cieca la vita, su quanto s’accanisca…

Me la immagino la signora Vita, a cena fuori con le amiche, un pò brilla che ammicca al signor Dramma (madoooo quanto je piace…) ma poi arriva la signora Morte, è una guerra a chi fa gli occhi dolci più dolci, lui tentenna, non sorride (mai).

Ma poi sceglie.

Indovina un pò?

Vita torna a casa incazzata come na bestia, malmostosa che la metà basta…. E come spesso succede tra rivali in amore, Vita se la prende con Morte invece che con Dramma (o magari con nessuno…) e attacca a meditare vendetta e “ah si? sai che c’è?? Mo te ce faccio crede io a te!”

E, preso uno a caso, ma abbastanza in vista, fa finta di regalarlo alla sua rivale.

Le manda anche un sms: “a me di Dramma me frega meno di niente, abbassiamo l’ascia di guerra? te regalo na vita. Belloccio, in forma, corre in Formula Uno e coi kart, se chiama Zanardi”

Morte non ci crede, se Zanardi muore, per un bel pò parleranno di lei e sopratutto lei e Dramma saranno in ospitate in tv insieme, ristoranti famosi, case di lusso.

“:) grazie amica! se vuoi ti salvo Sempronio, in terapia intensiva, a Piacenza”

“no, ma va, tienilo… a buon rendere”

Il dubbio alla morte le è venuto proprio a quella risposta. Lei lo sa che ogni vita costa una vita… e quando Zanardi ha quel terribile incidente, il 15 settembre 2001, Morte capisce d’esser stata gabbata.

Dramma sotto i riflettori, troppo occupato per occuparsi del suo amore nascente e Morte a casa incazzata lei pure a guardarsi le ospitate di Dramma.

In tutto questo Alex Zanardi non sta a guardare, pur inconsapevole di tutto non solo riprende a vivere, ma lo fa con una faccia tosta, con un sorriso così imbarazzante e con un successo tale da oscurare e far sentire inadeguate persino quelle due signore.

Alex, nel 2001, non ha lasciato spazio neanche a Dramma, perché la sua forza di volontà è superiore.

Sono passati quasi 20 anni da allora, ma nè la vita, nè la morte hanno smesso di osservare da vicino questo energumeno di capacità che Alex rappresenta.

Si vede che ce l’hanno ancora lì, sul groppone… perché evidentemente hanno deciso di rigiocarsela.

Ste due stronze.

Alex, stravinci di nuovo. Per favore.