Ho disdetto Netflix perchè la pagina dell’Inps è molto più divertente.
Da ieri il social media manager dell’INPS per la famiglia, oberato dalle richieste sul reddito di cittadinanza ha ceduto e ha cominciato a “blastare la gente”.
Risposte ciniche degne di una pagina di satira tanto che molti hanno creduto che il profilo fosse stato hackerato, ma a quanto pare è tutto vero.

Il sistema Facebook- ignoranza della gente- incapacità di gestire una pagina istituzionale è andato in cortocircuito ed è esplosa quella che sembra essere una commedia all’italiana.

“Non so richiedere il Pin”
“Se usa fb per farsi le foto con le orecchie da coniglio riesce anche a chiedere il pin”

“Secondo lei lo dicevamo per perdere tempo?”

“Si fa così e basta”

“Se la prenda con i governanti che fanno queste leggi non con noi”

La pagina è stata inondata di commenti ironici ed è la più cercata delle ultime ore.

Tra Matteo Salvini che posta il Grande Fratello dal divano di casa sua, Diba che fa il falegname, Pd che non ha ancora capito di aver perso le
elezioni, la pagina dell’INPS poteva essere l’unica isola virtuale di seria istituzionalità, ma abbiamo cantato vittoria troppo presto.

L’Italia su Fb è un paese fuori controllo, nessuno sopporta nessuno, ognuno può dire quello che vuole. Italiani che non parlano italiano,
social media manager che non sanno “social-izzare” , e il reddito di cittadinanza che fa impazzire tutti.

Rimane Mattarella che tace, ma probabilmente non acconsente.