Sono mamma da quasi sette anni, questo vuol dire che sono quasi sette anni che non dormo. Figli miei, volete farmi un regalo? Dormite.

 

Prima sono i calci in pancia, poi le colichette, le poppate,i dentini, i brutti sogni, la pipì nel letto, la cacca brutta, altre poppate, i giochi, di nuovo la pipì. La notte, come ogni mamma, vado a dormire sapendo che quasi sicuramente qualcuno mi sveglierà, che mi dovrò alzare, sgusciare fuori dal letto col freddo, battere i piedi contro qualche gioco abbandonato e poi cullare all’infinito. Oppure so che qualcuno, a un’ora indefinita, entrerà nel lettone prendendomi a calci, sbattendomi il suo culetto sulla faccia, togliendomi le coperte e facendomi dormire storta e sul bordo.

Fortunatamente a casa mia questo fardello è ben diviso col papà, poppate a parte per ovvi motivi. Però ora, per la festa della mamma io vorrei solo una cosa. Dormire. E vorrei che tutti i neonati del mondo nascessero programmati per dormire 12 ore a notte. Perché tutte le mamme se lo meritano.

 

I pediatri, le ostetriche e le doule mi ripetono che svegliarsi di notte è un fatto ancestrale, un istinto del bambino per sopravvivere.

 

Sarà anche vero, io però penso agli uomini delle caverne, chiusi in una grotta, con i nervi a fior di pelle perché sempre sotto attacco della tigre dai denti a sciabola.  Un neonato che nel cuore della notte urla, davvero servirebbe a sopravvivere? A nascondersi dai predatori? Immaginiamoci la notte, il silenzio, nessun rumore e a un certo punto un UEEEE assordante che sveglia tutti. Mi chiedo ancora come abbiamo fatto a non estinguerci.

Darwin devi spiegarmelo.

Altrimenti va bene anche Alberto Angela, magari durante una cena a due.

Nelle altre specie non vedo cuccioli svegliarsi mille volte a notte. Dormono, perché sanno che la notte è fatta per dormire. Il giorno per cacciare, giocare, scoprire e divertirsi, ma la notte si dorme. Tutti. Tranne i gufi e qualche altro animaletto. E allora perché noi, che siamo i più intelligienti, quelli che sono andati sulla luna, che andranno su marte, sta cosa non la impariamo? La notte si dorme, il giorno si sta svegli. Siamo stati programmati con un evidente bug nel sistema.

Bambini, ascoltate me, non date retta che svegliarvi serve alla sopravvivenza della specie, fate un bel regalo alla vostra mamma, dormite.