Esistono due tipi di ignoranti.

Gli ignoranti che ignorano e sanno di ignorare. E gli ignoranti che ignorano e non sanno di ignorare.

Ecco: quelli del secondo gruppo sono i peggiori, perché se pensi di sapere e invece ignori, qualche figura di cacca, prima o poi, te la fai. E finisce che scrivi sui social network qualche idiozia. Chessò, magari commentando la puntata di una serie televisiva. Ogni riferimento a fatti e persone è evidentemente puramente casuale.
Il tema di questi giorni è: #Montalbano.

Eh sì, lunedi è stata trasmessa la prima delle due nuove puntate della serie e ormai sui giornali tutti che urlano al GOMBLODDOOO.

A quanto pare, quei comunisti del PD (non ridete, che qui c’è poco da ridere), dopo aver fatto vincere Mahmood al Festival, hanno pilotato la sceneggiatura della puntata e hanno fatto andare in onda tutto un film pro-migranti e ammucchiamoci tutti e i cattivi sono gli “itagliani” e noi salveremo il mondo dalla miseria.
Ecco… io sento di dover affidare alle pagine di questo blasonato giornale una grande notizia. Ma grande, eh.

SCOOP! Vigata non esiste. Il porto di Vigata non lo possiamo chiudere davvero. Non esiste. Quindi non stiamo ad arrabbiarci. Gli immigrati che abbiamo visto sbarcare ieri sera durante la puntata sono attori. Pagati. Con permesso di soggiorno. Quindi tranquilli. Non ci hanno colonizzato l’altra sera mentre eravamo davanti alla tv.
Fiuuuuuuuuuuu (sospiro di sollievo).

Alcune informazioni aggiuntive ad uso e consumo di chi ha voglia di leggere altre tre righe (forse quattro):

1) La storia di cui si racconta nella puntata incriminata è tratta da un romanzo di Camilleri. Camilleri l’ha scritta. Con buona pace del PD.
2) L’altro capo del filo, questo è il titolo del romanzo (e della puntata) è uscito nel 2016.
3) Nel 2016 l’Italia non aveva questo Governo.
4) Camilleri scrive di umanità, sbarchi e migranti da 20 anni. Il ladro di merendine parla dello stesso tema ed è del 1996. L’omonimo film uscì sulla RAI nel 1999. Sì, avete capito bene: 1999.
5) #WELOVECAMILLERI!